Rifacimento di una facciata

Le immagini sottostanti si riferiscono ad un lavoro effettuato a cavallo tra la fine del 2018 e luglio 2019 relativo al rifacimento della gronda e della facciata principale un immobile condominiale a Firenze. L’immobile è un edificio costruito ad inizio novecento con struttura in muratura portante costituita da mura- tura mista con preponderanza di pietra e solai lignei con impalcati in tavelline/pianelle.

Il nostro studio tecnico inizialmente è stato chiamato per far un intervento di riparazione all’ aggetto di gronda dell’edificio che dopo i forti nubifragi era ammalorato e poteva arrecare danni alla pubblica incolumità con la caduta di materiali d’alto.

Procedendo ad un primo studio preliminare però è emerso che il costo maggiore sarebbe stato quello dei ponteggi , visto che nel caso specifico non si poteva ricorrere a piattaforma elevatrice con operatore. Da quel momento, sia da parte di noi tecnici che da parte dei condomini, è stata presa in considerazio- ne la possibilità di fare, con minor spesa globale, anche il restauro della facciata che iniziava ad avere dei problemi sugli intonaci.

Fatta la gara di appalto e affidato l’incarico a fine febbraio, è stata avviata la procedura per l’avvio dei lavori: è stato fatta la notifica preliminare alla ASL per la sicurezza ai sensi del DM 81/09 . Ed è stato ri- chiesto il suolo pubblico per l’installazione del ponteggio, del castello di tiro e dell’area di cantiere. A causa dei tempi richiesti dal comune per concedere il suolo pubblico e fare l’ordinanza per deviare il traffico (a causa del setto stradale ristretto) i lavori sono stati avviati i primi giorni di aprile.

Da aprile ai primi giorni di giugno sono stati eseguiti i lavori . In sequenza: è stato demolito l’intonaco nelle parti ammalorate fino a riportare al vivo la muratura, è stata messa la rete porta intonaco  per evitare cavillature, fatto il rinzaffo,applicato l’arricio e steso il velo a finire. Le porzioni  lapidee sono state riprese con malte tixotropiche.

Fatti gli intonaci la ditta ha provveduto al restauro della gronda , provvedendo al consolidamento strutturale agganciando l’aggetto con la muratura verticale con cordolo in c.a . Poi è stata ripresa la finitura nella parte sotto-gronda con intonaci specifici a prestazioni migliorate.
Finiti i lavori edili l’impresa ha provveduto a tinteggiare le parti a vista e ritinteggiare le inferiate e le parti in ferro al piano terra. Da notare che la società per l’illuminazione SILFI chiamata   dal D.L.  , ha  provveduto a rimuovere il cavo volante che veniva da terra. Altro intervento non dovuto ma che ha restituito armonia nella facciata è stato la rimozione del pluviale dalla facciata   laterale   per essere   reinserito nella composizione della facciata principale.
Da quanto possiamo vedere nelle foto sottostanti, i condomini pur essendo stanchi dal protrarsi del cantiere per quasi alla fine si sono dichiarati soddisfatti del risultato ottenuto.